PER PUBBLICARE INVIARE TESTI, FOTO, VIDEO A

compagnirivoluzionarinelmondo@yahoo.it

lunedì 4 giugno 2007

Richiamo alla responsabilitá ( idee per il futuro )

“parole nuove non ne ho...non credo servano...non so descrivere la vita, davvero non lo so” l.b

Oggi voglio cambiare. Oggi voglio rompere gli schemi di questa societá incosciente. Basta poco, piccolo sforzo il mio, piccolo quello che chiedo a voi. Liberiamoci fratelli e sorelle. Liberiamoci compagni. Basta poco, molto poco. Questa la proposta. Come giá scritto il sistema applica la dura lex del DIVIDE ET IMPERA, ci rende nemici potenziali invece di compagni. Ci mette nella condizione di dover dimostrare sempre di piú del compagno che ci stá di fianco. Devo dimostrare che sono piú bello di lui, piú intelligente di lui, piú divertente di lui, con piú figa di lui, con piú soldi, macchine, cellulari, maglioni firmati, sigarette di marca di lui. Tutto é improntato su questa guerra psicologica tra me e lui. Siamo messi talmente male che invece di provare orgoglio o rispetto per i migliori risultati ottenuti da chi ci circonda, proviamo soltanto invidia ed una strana sensazione di oppressione. La frase a LUI si ed a me NO, ci trasforma automaticamente in piccoli pulcini neri che gridano MA É UN INGIUSTIZIA!! Divisi siamo voci troppo deboli, divisi tendiamo ad addormentarci con troppa facilitá, divisi la confusione, il dubbio, l’incertezza ci governano. Divisi dalla compentizione del piú......non riusciremo mai davvero a capire e comprendere la moltitudine di notizie e situazioni che ci circondano. Non ne abbiamo il tempo e probabilmente nemmeno la forza. Divisi siamo facili prede. Da qui la proposta. Uniamoci. Torniamo a far sentire le nostre voci, le nostre idee, le nostre critiche. Torniamo a farci sentire uniti. Non si puó cambiare il mondo se prima non abbiamo cambiato noi stessi. Per cambiare ci vuole forza, ci vuole coraggio, ci vogliono amici e compagni che condividano con noi il percorso che tutti chiamiamo vita, che ci sostengano nelle difficoltá e spingano nell’indecisione. Ci vuole il gruppo. Ho creato una email, che vorrei servisse a tutti noi come nodo per lo scambio di idee. Scambiamoci idee, scambiamoci vita. Organizziamo incontri in chat o Skype almeno una volta ogni due settimane. Non lasciamo che le cose passino, facciamo passare le cose. Da passivi diventiamo attivi, anche solo tra di noi. Non siamo pochi. Uniti non siamo mai pochi. Uniti non ci troveranno addormentati, ma svegli a parlare, a guardare a sforzarci di capire. Unite le nostre conoscenze e competenze si trasformeranno in armi in grado di scalfire la dura armatura di questa societá. Teniamoci informati, aiutiamoci a vicenda e vedrete che la ricerca della veritá cosí come la sua comprensione non ci risulteranno piú tanto faticose. Uniti possiamo dividerci la fatica, ed accedere ad un nucleo di conoscenze che altrimenti sarebbe fuori dalla nostra portata. Stringiamoci ,quindi, intorno al fuoco che tutti chiamiamo internet, senza pregiudizi, senza fedi o dogmi, solo con il vecchio buon senso. Sediamoci e parliamo.
Io per adesso ci metto l’email e le tre cazzate che ho scritto fino ad oggi, ma sto giá pensando ad un sito o qualcosa di simil.
Voi metteteci quello che volete efatelagirare perchè anche altri possano utilizzarla.

2 commenti:

ALESSIO BENEVENTI ha detto...

Alle sei un Grande !!

nastax ha detto...

Doc come vedi non lo avevo perso, ma solo momentaneamente smarrito il foglietto con scritto il sito...
ad una prima occhiata del blog(sono in ufficio, perdona se non lo consumo tutto subito..) posso dirti che mi terrà compagnia, anzi, sento che Ci terrà compagnia!

IL SILENZIO È DEI COLPEVOLI


La parola e` l’archetipo dal quale in ogni religione, la creazione prende origine.
L’essere umano e` la sola specie dotata di parola, siamo gli unici dunque, in grado di comprendere la creazione.

L’unione di molteplici punti di vista, la libera comunione d’idee ed esperienze sono per me, il solo sistema che possediamo per progredire com’esseri viventi. Questa è una delle ragioni che mi portano a scrivere. Perché la scrittura a differenza delle volatili parole, permane.
Non sono uno scrittore, non possiedo, infatti, l’arte del dire per iscritto. Da sempre pero` traccio segni indelebili, per raccontarmi e raccontare. Questo mi rende un semplice, artigiano di parole.

Quello che segue non ha altro valore oltre a quello che vorrete attribuirgli. Non vi sono verità assolute, ma opinioni che vi possono offrire alternativi punti di vista. Il mio unico auspicio è che possiate riflettere, così come ho fatto io, sulle molteplici cose che la vita mi ha portato a conoscere.